THE DREAM PROJECT

2009

In The Dream Project, Zeni non racconta più soltanto di personaggi che “per-corrono” le ore della propria vita, che attraversano il giorno, che dimostrano l'essere come esistere nel proprio movimento, lasciando come tracce del passaggio code e vortici di colore, ma cerca un elemento di coesione, una possibilità di relazione e trova la risposta nel rito. Il rito che celebrano i personaggi di Zeni non è solitario, ma collettivo. È il rito della musica, della danza, come espressione di momento ludico di gruppo e di spiritualità; come lo è la danza dei Sufi o il movimento ritmico della folla ad un concerto rock. È il rito della preghiera, delle parole recitate all'unisono nei mantra dei templi buddisti, delle preghiere nelle moschee e nelle chiese dinnanzi ad un crocifisso. È il rito dell'uomo che incontra il toro nell'arena della corrida e degli spettatori che fremono di paura insieme al toreador.

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